giovedì 26 marzo 2009

Ciao ciao, punto.

Non è semplice e non so da dove iniziare per dedicare un post alla mia macchinina che ho abbandonato al suo destino.
Un alone di tristezza ha accompagnato il nostro ultimo viaggio con in sottofondo i suoi piccoli cigolii, quelli che ti fanno compagnia e a volte un pò arrabbiare, che caratterizzano le auto MADE in Fiat.
Era da quasi 15 giorni che avevo iniziato a mettere un po' di annunci e dopo circa una decina di chiamate è arrivata la persona giusta, forse è successo tutto troppo in fretta, non riusciendo neppure a rendermene conto, ma alla fine era la cosa da fare, quello che mi ha tirato su di morale è stato vedere le facce dei nuovi acquirenti, sembravano felici e soddisfatti, chissà se riusciranno a gustarsela come ho fatto io in questo periodo.
Sono passati quasi otto anni e 168.000 km, la mia prima macchina personale, è normale che rimane un po' di malinconia, come in tutte le cose. Quando l'avevo acquistata ero praticamente un ragazzino e da allora, nonostante non mi sento molto diverso, intorno a me sono cambiate moltissime cose.
Si fa spesso ilarità sul marchio Fiat, io però mi sento in dovere di difenderlo, in tutti questi anni al di là dei problemi che normalmente possono accadere lei mi ha sempre portato a casa, senza mai lasciarmi in panne e alla fine ha dimostrato pure di avere un'anima come giustamente mi ha detto qualcuno. A pochi giorni dalla firma dell'atto, mentre stavo per andare a fare la spesa, non ne ha voluto sapere di partire, batteria a terra, la colpa ovviamente la mia che avevo dimenticato le luci interne accese, piccola ricarica e tutto come prima, singolare comunque la coincidenza.

4 commenti:

Unknown ha detto...

Mi è quasi scesa una lacrima...

barby ha detto...

Chissà a quante donne mancherà???

pastor ha detto...

speriamo bene che dovrai rimpiangerli i cigolii.... grande fiat

pastor ha detto...

mi sono dimenticato il "non"ciao bubu