Energia nucleare: ci risiamo.

In questi ultimi giorni è tornato di moda un tema che ho trattato lo scorso anno con 2 articoli, ossia l'energia nucleare, vi rimando al primo sulle considerazioni e al secondo con gli incidenti.
Voglio ora riproporre l'argomento per fare un rapido punto della situazione ma anche per lanciare un sondaggio: sono curioso di sapere se siete favorevoli o contrari al ritorno del nucleare in Italia.
Con il precedente referendum del 1987 gli italiani hanno espresso la propria volontà su questa fonte di energia, ora il menefreghismo di una certa parte politica rispetto a uno dei pochi referendum che in Italia ha superato il quorum (votanti 65% e contrari al nucleare 81%) , rappresenta, a mio avviso, una virata troppo autoritaria e antidemocratica.
Il problema energetico nel nostro paese purtroppo esiste, dovuto principalmente alla classe politica che negli anni ci ha governato, capace solo di pensare a reperire tangenti e a difendere i tanti privilegi e interessi personali conquistati , incurante del bisogno della nazione e non solo in ambito di energia.
Molto più grave a mio avviso, è il comportamnento da quelli che si definiscono ambientalisti e in particolar modo da un partito (i "Verdi"), che ha avuto la possibilità di cambiare le cose salendo al governo, ma ha molto intralciato qualsiasi tipo di presa di decisione, ovviamente non solo in ambito nazionale ma soprattutto locale.
Credo che il lamentarsi delle pale eoliche, accusate di uccidere qualche pennuto o di deturpare il paesaggio quando le nostre montagne sono cosparse di tralicci e antenne arrugginiti, abbia rappresentato un assoluta dimostrazione di non intelligenza: ora che probabilmente avremo a che fare con grandi quantità di scorie radioattive saranno sicuramente soddisfatti.