domenica 6 aprile 2008

Elezioni imminenti: i conti dello stato.

2 Anni fa sulla rivista focus, poco prima delle elezioni, comparve un articolo in cui veniva evidenziato l'andamento del bilancio dello stato, non vennero fatti commenti o espressi pareri personali per influenzare le persone, mi era piaciuta molto questa iniziativa, anche perchè sono dati non facili da reperire e da capire, mentre i politici ogni volta comunicano quello che fa comodo a loro. Mi ero fatto questo foglio per me, ma credo possa essere utile anche a qualcun altro, con questi valori si può verificare se qualcuno vi racconta delle balle, per la realizzazione ho utilizzato queste fonti: banca d'Italia, Istat e ministero delle economie e delle finanze, gli unici dati che potrebbero contenere degli errori (seppur piccoli) possono essere quelli relativi al 2007 visto essendo questi freschi freschi.
Per visualizzare i grafici cliccate sull'immagine, l'unico commento che voglio fare è spiegare cosa sono questi valori:
Bilancio annuale dello Stato: sono indicati quanti soldi mancano allo stato annualmente (è il deficit), differenza fra le entrate e le uscite, è un valore sempre negativo perchè ogni anno il nostro stato è sempre in perdita, la somma totale dell'ammanco di ogni anno ci dà il valore del Debito Pubblico (nel 2007 1.596 miliardi di Euro).
Rapporto Deficit/Pil: è il rapporto fra il deficit annuale di uno stato e il Prodotto Interno Lordo (valore complessivo dei beni e servizi finali prodotti all'interno di un Paese) dello stesso anno. Interessa perchè per l'Unione Europea, gli accordi di Maastricht hanno definito un 'patto di stabilità': è stato imposto ai paesi che li hanno sottoscritti di contenere il deficit pubblico entro la soglia del 3% del PIL.
Avanzo primario: L'avanzo primario del bilancio dello stato, può essere definito come la differenza fra le entrate e le spese pubbliche, senza considerare gli interessi da pagare sul debito.
Per sapere quanto spendiamo annualmente di interessi, può essere fatto un calcolo molto approssimativo, che è moltiplicare il Debito Pubblico (1596 Mld.) per una media degli interessi pagati dallo stato negli ultimi anni (circa 4%) ottenendo un valore di quasi 65 miliardi. Sono i soldi che ci vengono richiesti annualmente sotto forma di tasse, bisogna considerare che se aumentano i tassi di interesse, questo valore aumenta, mentre diminuisce al contrario. Ogni anno, essendo lo stato in perdita questo valore tende ad aumentare perchè allo stato mancano sempre dei soldi e ovviamente a pagare ci pensa Pantalone.
Spero sia un articolo interessante, io per imparare alcune di questo cose ci ho messo un pò di tempo, ho voluto semplificare molto per dare un quadro generale, e non ho inserito alcuni altri dati, per non incasinare troppo, che potrebbero essere allo stesso tempo importanti, ad esempio la crescita del Pil (nel 2007 1,5%) oppure il rapporto Debito/Pil (nel 2007 104%, i parametri europei lo fissano al 60%).

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