giovedì 17 aprile 2008

Un Luccu a Lucca!

Perchè visito questa città: era da un pò che avevo promesso a Davide che lo avrei accompagnato in uno dei suoi viaggi di lavoro, questa volta, approfittando delle mie ferie, ci sono riuscito, eravamo partiti che la meta del viaggio doveva essere Venezia, ma un cambiamento di programma e priorità lavorative ci ha portato a Lucca, che non avevo mai visitato al contrario della Serenissima.
Particolarità della città: (da Wikipedia) Lucca è una delle principali città d'arte d'Italia, celebre anche al di fuori dei confini nazionali soprattutto per la sua intatta cinta muraria del XV-XVII secolo, che descrive un perimetro di 4.450 m circa intorno al nucleo storico della città e ne fa uno dei 4 capoluoghi di provincia Italiani ad avere una cerchia muraria intatta, assieme a Ferrara, Grosseto, Bergamo; la stessa cerchia, trasformata già a partire dalla seconda metà dell'Ottocento in piacevole passeggiata pedonale, risulta a tutt'oggi come una delle meglio conservate in Europa, in quanto mai utilizzata nei secoli passati a scopo difensivo.
Anche il centro storico monumentale della città è rimasto pressoché intatto nel suo aspetto originario, potendo dunque annoverare svariate architetture di pregio, come le numerosissime chiese medievali di notevole ricchezza architettonica (Lucca è stata addirittura soprannominata la "città dalle 100 chiese"), torri e campanili, e monumentali palazzi rinascimentali di pregevole linearità stilistica. La città vanta anche suggestivi spazi urbani: il più celebre è sicuramente quello di Piazza dell'Anfiteatro, nato sulle rovine dell'antico anfiteatro romano ad opera dell'architetto Lorenzo Nottolini ed unico nel suo genere architettonico. Arteria principale della città storica è la stretta e medievale Via Fillungo, che riunisce i maggiori esercizi commerciali della città. Altre piazze suggestive sono poi Piazza San Michele, fulcro storico della città e Piazza San Martino, fulcro religioso dove sorge il celebre Duomo di San Martino.
Cosa visitare: o piuttosto cosa ho visitato e cosa consiglio, credo di averla vista e rivista praticamente tutta, i miei piedi hanno chiesto pietà. Quello che colpisce sicuramente a primo impatto sono le mura, a colpo d'occhio imponenti, completamente percorribili, circondano tutto il centro storico, quest'ultimo riesce a tramandare a chi lo visita un perfetto sapore di antico. Altra cosa che ho visitato è stato l'orto botanico, non sono rimasto particolarmente colpito, probabilmente perchè sono un campagnolo, però potrebbe piacere a molti (comunque voglio una camellia Japonica a casa). Un altra tappa, anche questa a pagamento, come l'orto, è stata la torre Giunigi, mentre salivo non ero troppo convinto, ma quando sono arrivato in cima devo dire ne è valsa proprio la pena nonostante il cielo coperto, la leggera brezza e il panorama fantastico (una visione di tetti e costruzioni risalenti ad un passato remoto), mi hanno lasciato una sensazione veramente rilassante, in più è stata digestiva, visto che mi ero un pò abbuffato. Sicuramente da vedere ci sono poi: l'anfiteatro, le varie chiese, la cattedrale, le numerose torri, le due porte interne e il fosso (un Amsterdam in miniatura), devo dire che non ho visto musei e mostre, non essendo un amante.
Curiosità: Una città dove è molto presente la cultura della bici, insolita per l'Italia, sono riuscito ad affittarne una e devo dire ne è valsa la pena, la pedalata sulle mura è stata una delle cose più piacevoli del soggiorno, ad un certo punto mi sentivo anche un pò inglese, con il mio ombrellino (giallo/arancio fosforescente gentilmente offerto dall'albergo), vista la leggera pioggerellina. Per gli amanti del Jogging, vale lo stesso discorso della bici, una bella corsetta sempre sulle mura sarebbe da fare.
Dove dormire: Eravamo alloggiati all'hotel Celide, sicuramente uno dei più belli che ho visitato in Italia, preciso che si tratta di un 4 stelle. Camera enorme, bagno altrettanto e sky, letto un pò troppo rigido, abituato al mio.
Dove mangiare: Consiglio sicuramente: gli orti di Elisa, trattoria da "Leo" (consiglio i ravioli con crema di spinaci) e antica drogheria (da prendere l'antipasto misto tipico, accompagnato da una sottile focaccia fatta nel forno a legna) . Forse io e Davide siamo i meno indicati per consigliare il mangiare, io un pò difficile e lui che mangia anche le scarpe.
Locali interessanti: Da prendere un aperitivo sicuramente consiglio il Wine, piccolino ma non male, con parecchie cosuccie da assaggiare.
Cosa mi è piaciuto: Come avrete capito le mura, la vista dalla torre, le bici, l'hotel.
Cosa non mi è piaciuto: Le tante macchine all'interno del centro storico, a volte dovevo fare i salti mortali per riuscire a fare una foto decente. Altra cosa metterei Davide, appena usciva dal lavoro iniziava a piovere, poi è rimasto colpito da una forte allergia, poverino.
Vip avvistati: Cipollini, la cosa bella che mi giro verso Davide e gli dico "Ma non era Cipollini?", la sua risposta "Mi sembra proprio di si, io però stavo guardando quella che aveva assieme e da quanto era figa direi che era lui!".

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