sabato 11 aprile 2009

Il futuro dell'automobile (2).

Sottotitolo: protagoniste del cambiamento. Nel precedente post ho parlato della tecnologia che sta rivoluzionando il mercato automobilistico e l'ambiente: il litio, ora passo a fare una rapida carrellata dei modelli che potremmo vedere sulle nostre strade.
Si parla di auto principalmente elettriche o ibride, comunque ormai la linea direttiva è stata decisa, manca ancora un tassello per lo sviluppo in larga scala: la riduzione dei costi, penso comunque che, crisi permettendo, nei prossimi anni vedremo grosse sorprese.
Dei vari modelli che sono stati presentati quella che mi ha piacevolmete colpito di più è stata la Pininfarina bluecar (conosciuta da prototipo come b0 - bzero) utilizza le batterie della francese Bollorè (per la gioia di Gnag), con tecnologia ai metal polimeri di Litio. Purtroppo per questa caratteristica macchina, che vedete in foto in questo post, c'è in agguato il fallimento della casa piemontese. Quest'auto avrà potenza di 68 cv, autonomia di 250Km, 130 Km/h di velocità massima e ci vorranno 5 ore per una ricarica completa, mentre in 5 min avremo una ventina di km di autonomia, la attendiamo per il 2010.
Della Tesla Roadster abbiamo già parlato, mentre possiamo nominare un'altra macchina, che devreste conoscerla quasi tutti, la Toyota Prius, secondo me però, quest'auto, è ben distante da poter essere definita ecologica, ha però avuto il merito di aver fatto capire ai potenti dove deve muoversi il mercato.
Fra le altre macchine straniere a mio avviso da tenere in considerazione ci sarà la Chevrolet Volt, che presenta una linea ben fatta e caratteristica, il lato negativo sarà che in Europa la vedremo con il marchio Opel e sarà chiamata Ampera, un nome che probabilmente non lascerà il segno, molto più bello quello americano. L'autonomia è ridotta a circa 60-70 Km, ma la possibilità di poterla ricaricare in garage, ci potrà far cambiare l'idea del vecchio distributore, avrà comunque una novità principale proviniente dal vecchio motore a benzina, che non sarà più il vero propulsore, ma servirà da generatore per la ricarica delle batterie, l'auto si spera di poterla vedere nel 2010, anche in questo caso fallimento General Motor permettendo.

2 commenti:

Taffy ha detto...

Ci aggiorni su cosa sta facendo FIAT???

nandre ha detto...

E' la terza parte di questi articoli sulle automobili già pronta da un pò di tempo, appuntamento verso fine mese o inizio del prossimo.