giovedì 29 gennaio 2009

Il futuro dell'automobile (1).

Sottotitolo: ecologico e al Litio.
Ne avevamo già parlato ad aprile con l'articolo della Tesla Roadster e ora vogliamo ritornare sull'argomento. Dell'inglesina che ama la California sono già stati prodotti una sessantina di esemplari, ci sono comunque moltissime prenotazioni (seperiori al migliaio), provenienti, come avevamo indicato, soprattutto da Vip. Davide la voleva proporre come auto aziendale, ma visti i suoi progressi lavorativi, si deve "accontentare" di "Viola", chissà, magari nei prossimi anni...
Ora la crisi economica sta un pò complicando i tempi e le cose, ma l'elezione del nuovo presidente USA Barack Obama e la sua politica ambientalista, come da tradizione democratica, ci lasciano ben sperare.
Volendo fare un passo indietro mi viene subito in mente una delle prime auto elettriche delle ultime generazioni, prodotta dalla General Motors, la EV1 (diventata una vera auto di culto): indietreggiamo non di molto, circa 10 anni e per i dettagli vi rimando alla relativa pagina su Wikipedia. La domanda che mi nasce subito spontanea è: cosa sarebbe successo a questo mercato se nel 2000 non si fossero smarrite un pò di schede e a vincere le elezioni americane invece di George W. Bush, fosse stato, l'allora sfidante Al Gore, erano già state varate molte leggi per lo sviluppo delle energie alternative e tutto il comparto era in fermento. Poi però ha vinto un petroliere e un pò la cosa mi ha consolato, non siamo gli unici al mondo a vantare il conflitto di interesse al potere.
Sono passati 8 anni, le tecnologie sono ormai mature, anche se i margini di miglioramento rimangono ancora moltissimi e si può solo sperare che il mondo si muova in questa direzione.
Cos'è cambiato in questi anni, sicuramente bisogna subito partire dal componente principale : le batterie. Prima erano al piombo e molto inquinanti, ora invece utilizzano principalmente un componente, già usato allora, denominato litio.
L'evoluzione della batteria, pensando anche a quella dei cellulari è stata: piombo, nichel-cadmio, nichel-metal idrato e ora litio, aspettando una nuova generazione (se ci sarà), bisogna adesso concentrarsi sull'ultima disponibile.
Oggi il litio è usato in circa il 20% delle batterie presenti sul mercato e questa quota continuerà ad aumentare nei prossimi anni, è un metallo molto presente in natura, ma concentrato principalmente, per una facile estrazione, in uno Stato: la Bolivia, con circa il 70% delle riserve mondiali. Chissà se un giorno questa nazione ospiterà una nuova Dubai, le premesse ci sono tutte, bisogna anche capire chi si occuperà di queste miniere.
Viene spontaneo chiedersi come si evolverà la situazione politica in questo stato, visti i precedenti storici in ambito petrolifero (conflitti vari e guerre civili indotte da qualche superpotenza), comunque, ritengo possa diventare nei prossimi anni un'interessante zona per investimenti finanziari.

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