Panasonic DMC-ZS3 (DMC-TZ7): evoluzione continua.

Circa un'anno fa mi stavo avventurando nella mondo delle compatte digitali per decidere quale sarebbe stata la mia nuova fotocamera, scelta caduta sulla Panasonic DMC-TZ5, ottimo acquisto.
Pochi giorni fa è stato annunciato l'imminente arrivo (ad aprile) della naturale evoluzione della mia macchina fotografica: la Panasonic DMC-ZS3, DMC-TZ7 il nome per la versione europea, con nuove funzioni e caratteristiche.
Il sensore di questo nuovo modello
rimane un CCD da 1/2,33 pollici da 12,7 Megapixel, che per questo modello scendono ai 10,1 effettivi, anche per non utilizzare gli angoli del sensore.
Le novità importanti a primo impatto sono il grandangolo, sceso a 25 mm (dai 28) e lo zoom, che è stato aumentato a 12X (dai 10X), con quindi una lunghezza focale equivalente di 25-300 mm. Con questa fotocamera aumenta anche lo zoom ottico extra, portato a 21,4X alla risoluzione di 3 Mp (dai 16,9X). Le lenti utilizzate sono i nuovi materiali comprendenti 10 elementi in 8 gruppi.
Fra le novità importanti abbiamo quelle nell'acquisizione dei filmati: il nuovo processore Venus è più potente e meno esigente nei consumi, il formato utilizzato è sempre quello HD a 720p (1280x720), dove aumentano però i fps massimi portati a 60, per la registrazione è utilizzato un nuovo codec l'AVCHD e per l'audio si può utilizzare il formato Dolby Digital Stereo. Si può fare lo zoom durante i video e sono presenti 17 modalità di scena, fra cui è presente quella denominata wind cut, per limitare i movimenti del vento. Per la visualizzazione sui nuovi televisori è presente anche un mini cavo HDMI.
Tornando all'utilizzo normale cioè quello di fotocamera, bisogna notare che sono state aumentate anche le modalità di scena che passano a 27 (dalle 23), sono state aggiunte: transform, panorama assist, flash burst, pin hole e film grain). Fra le funzioni che sono state implementate bisogna sicuramente parlare di quella del ricordo dei volti nel riconoscimento facciale ("Face Recognition"), cioè quando un volto familiare è riconosciuto più volte dalla fotocamera, questa chiederà se vogliamo registrarne il viso e quando staremo per fare la foto sul display apparirà il nome della persona e la sua faccia avrà la priorità nell'esposizione e nella messa a fuoco. Possono essere riconosciuti fino a 15 volti contemporaneamente. Come per la funzione dei bambini e animali, se verrà impostata la data di nascita del soggetto, si potrà far comparire l'età esatta sulle foto.
Lo stabilizzatore di immagine MEGA O.I.S. è stato migliorato nella modalità automatica e i punti di analisi dell'immagine passano ora a 11 (dai precedenti 9).
Il collaudato display da 3 pollici da 460.000 pixel di risoluzione ad alto angolo di visione presenta una nuova correzione automatica della luminosità a 11 passi in base alla luce ambientale, per garantire una migliore visibilità.
Da segnalare anche il miglioramento della funzione macro, ora si possono acquisire foto fino ad una distanza di 3 cm (nel vecchio modello erano 5).
La macchina dovrebbe essere leggermente più leggera, il software a corredo avrà il nuovo Photo Fun Studio 3.0 HD edition, ottimizzato anche per i Blu-Ray disc, in più saranno presenti i due programmi marchiati Arcsoft: Media Impression e l'ottimo Panorama Maker..
Quello che forse poteva essere un po' migliorato era flash, comunque questa fotocamera continuerà sempre a farsi notare e penso di non dover aggiungere altro se non il prezzo: i soliti 399 dollari, credo quindi che alla sua uscita si possa trovare facilmente al di sotto dei 300 Euro.
Viste tutte queste caratteristiche potrei anche farci un pensierino, anche per le richieste che ho ricevuto del mio modello TZ5 usato.